Profilo ideale del generoso produttore di Kefir di latte

Torno a parlarvi del Kefir di latte dopo una estate calda passata a rispondere alle domande di molti nuovi produttori dell'Elisir Bianco che piace ai golosi e non si stanca di far bene alla salute. Ho compilato il profilo ideale del generoso produttore di Kefir di latte e mi sono accorta che tutto si basa sulla regola delle 3 P.
Prima di esplorare il significato delle 3 P, ho il piacere di mostrarvi una foto della mia prima colazione a base di Kefir di latte intero fresco e cereali.

Kefir di latte intero fresco e cereali


Ora che l'estate è finita, urge tornare a parlare di ciò che il Kefir di latte può fare per la salute di tutta la famiglia, nel caso in cui ci sia un volenteroso benefattore in grado di sostenere i ritmi della fermentazione, del filtraggio e del cambio del latte ai fermenti vivi.

Sono qui a spronare e confortare la persona della vostra famiglia che si è presa l'incarico di seguire la produzione del Kefir di latte. Siete straordinari e vorrei dare una pacca sulla spalla a ciascuno di voi, come sanno fare gli allenatori, gli insegnanti e i genitori.

La regola delle 3 P per chi produce il Kefir in casa


Per offrire ogni giorno una dose di Elisir a tutti i componenti del nucleo (nucleo a volte esteso anche agli animali domestici), bisogna essere:

  1. Puntuali
  2. Pignoli
  3. Perseveranti
1* PUNTUALI nel cambiare il latte ai fermenti vivi non oltre le 30 ore rispetto alla volta precedente. Puntuali nel filtraggio del siero che non deve andare avanti all'infinito: notti intere o giorni interi in frigorifero a scolare goccia a goccia per ottenere un estratto formaggioso che non garantisce più la forza esplosiva di un Kefir di giornata.

2* PIGNOLI nel controllare visivamente ogni cambiamento delle condizioni ottimali (eventuali tracce della patina giallastra sulla superficie del contenitore). Pignoli nel controllare il giusto rapporto tra fermenti e latte, togliendo ogni giorno la stessa quantità di fermenti in eccedenza. Pignoli nel mantenere un altissimo livello di igiene in tutti gli strumenti e le manovre relative alla buona salute dei fermenti vivi.

3*PERSEVERANTI nel produrre sempre buon Kefir di latte con fermenti vivi in ottima forma, senza smettere, congelare e scongelare continuamente la propria scorta di fermenti. Perseveranti nel consumare ogni giorno una quantità di Kefir non inferiore a 200 grammi intesi come composto denso, privo di quasi tutto il siero. Perseveranti nell'uso di un buon latte intero fresco che sicuramente è il miglior nutrimento per i fermenti vivi, di fronte a qualsiasi altro tipo di latte più o meno scremato, leggero, condensato, alternativo, strano, pubblicizzato o di dubbia provenienza.

Non ascoltate le sirene che vi invogliano a pasticciare con i vostri fermenti vivi e con il composto che avete appena prodotto. Non fate esperimenti con l'Elisir Bianco, abbiatene sempre un grande rispetto. 

Prima di incamminarvi nella crociata della democratica distribuzione delle vostre eccedenze di fermenti vivi, assicuratevi di essere:
ESPERTI della produzione casalinga.
SICURI della qualità del vostro ceppo di fermenti vivi e in ultimo, ma ben più importante requisito:
SIATE VOI STESSI SANIFICATI DAL CONSUMO DEL VOSTRO KEFIR di Latte.
Vi accorgerete solo così del vero valore del Kefir e che è del tutto inutile diffonderlo se non siete in grado di confortare e rispondere a tutte le domande di chi lo riceve dalle vostre mani.

Buona Domenica a tutti


Commenti

  1. ciao...tutto vero quello che ai scritto...ma io volevo chiedere una cosa,se invece di togliere i fermenti in eccedenza ,aggiunco più latte ,non è la stessa cosa?

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    1. Chi vuole avere una produzione casalinga del Kefir di latte che rimanga costante, con il Kefir da mangiare ogni giorno in una stabile quantità per ciascun componente della famiglia, dovrebbe attenersi ad un solo metodo. Se per te va bene aggiungere del latte, al posto di togliere le eccedenze, non so che dire, mi spiace. Potrei fare mille supposizioni e ipotesi catastrofiche per la tua produzione, ma ognuno è libero di seguire il metodo che preferisce. Io NON HO MAI AGGIUNTO LATTE al posto di togliere le eccedenze e mi trovo bene dal 1991. Lascio a te la decisione di accogliere o meno i miei disinteressati e sinceri consigli. Ciao :)

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  2. Ciao,
    ho comprato i grani su internet, da uno dei tanti blogger che spediscono con poste italiane a cifre "da divulgazione".

    Ho comprato Kefir, perché incuriosito, perché so che fa bene, perché voglio riprendere in mano il sapore di prodotti casalinghi.

    Non sapevo avesse proprietà fortemente terapeutiche. Sto cercando vicino Milano un produttore ovino, possibilmente fuori dall'allevamento intensivo, perché ho visto che assimilo meglio il latte di capra / pecora.

    Per quanto riguarda il consumo quotidiano, non è un po' eccessivo 200g / dì di kefir?

    A che pro? I fermenti nello stomaco si riproducono anche da soli, basta mangiare con un po' di attenzione.

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    1. La dose di Kefir che consiglio a tutti è la stessa che consumo personalmente da tanti anni. Non ho mai provato a mangiarne di meno, invece ci sono stati periodi in cui ho mangiato Kefir più volte al giorno senza avere alcun problema. In mancanza di una statistica su larga scala su come il Kefir agisca in base alle quantità assunte, mi limito a confermare che con 200 grammi di Kefir al giorno si possono ottenere grandi benefici sulla salute; una realtà basata esclusivamente sulla mia esperienza personale, quindi nulla di scientifico. Credo che l'efficacia del Kefir di latte dipenda molto dalla qualità dei fermenti, dalla qualità del latte usato e dalla quantità ingerita in modo continuativo. Chi mangia il Kefir sporadicamente, poco filtrato e in quantità inferiori, otterrà altri benefici, forse meno evidenti ma sicuramente concreti. Il risultato dipende da ciò che siamo disposti a fare per raggiungerlo. Con il Kefir ammetto che essere appassionati del suo sapore aiuta a consolidare l'abitudine di produrlo e mangiarlo ogni giorno. Ti auguro vivamente di appassionarti al Kefir di latte, va bene anche se è di capra o di pecora, ne sono sicura! In bocca al lupo per la tua ricerca di un produttore vicino alla tua città. Ciao

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  3. Ciao..Posso farti una domanda? Ma tu quanti grammi di kefir in quanti ml di latte metti? Il tuo "yogurt" viene molto denso? Grazie..

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    1. Il mio Kefir lo preparo in modo tale da essere piuttosto denso perché mi piace mangiarlo a cucchiaiate, come un delizioso dessert. Le proporzioni ottimali tra latte e fermenti vivi dipendono dal ceppo dei fermenti che si usano; se produci con fermenti che non derivano dal mio ceppo, non posso garantirti gli stessi risultati che otterresti con i miei. Nel Blog è scritto quali sono le proporzioni ottimali secondo il mio metodo, nessuno ti vieta di provare a vedere se funzionano anche nel tuo caso! Buona fortuna e Buon Anno con il Kefir :D

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    2. Dove sono scritte le proporzioni ottimali? Ho cercato ma non le ho viste.. cmq non so se i miei fermenti derivano dal tuo ceppo.. a me li ha dati mia madre.. ma a me sembra che funzionino bene (poi non so.. non sono esperta su questo argomento).. cmq grazie e buon anno anche a te.. :-)

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